Carlino

Il Carlino, o Pug come è noto in inglese, è una delle razze di cani più apprezzate e riconoscibili al mondo. Caratterizzato da una personalità affabile e da una faccia che sembra sempre adornata da un’espressione sia curiosa che magnificamente corrugata, il Carlino cattura il cuore di molti amanti degli animali. Nonostante le sue piccole dimensioni, ha una presenza che può riempire facilmente una stanza con la sua comica dignità. In questo articolo, esploreremo approfonditamente la spensierata razza del Carlino, dalla sua storia alle sue peculiari caratteristiche fisiche e al suo irresistibile carattere, fino alla convivenza quotidiana con questi adorabili cani.

Storia e origini

La storia del Carlino è antica e avvolta nel mistero. Le sue origini risalgono al periodo prima di Cristo, con antenati che vivevano negli imperi orientali della Cina. I Carlini, i quali condividevano la loro esistenza con monaci buddisti nei monasteri tibetani, erano cani da grembo per gli aristocratici cinesi, apprezzati tanto per la loro compagnia quanto per il loro aspetto unico. Si pensa che il Carlino sia stato uno dei tre tipi di cani a muso corto portati dall’Oriente alla Cina, gli altri due essendo il Lion Dog, oggi conosciuto come il Pechinese, e il “Lo-sze”, forse l’antenato del moderno Shih Tzu.

C’è anche un’ipotesi che sostiene che il Carlino possa essere un incrocio tra una piccola razza di tipo bulldog e un piccolo cane da caccia. Il successo del Carlino si estese oltre la Cina, raggiungendo il Giappone e successivamente l’Europa, attraverso la Compagnia Olandese delle Indie Orientali durante il tardo XVI secolo. Furono i membri della Compagnia a introdurre questa razza in Olanda, dove guadagnarono il soprannome di “Mopshond”, che è ancora il nome olandese per questa razza. Il passaggio in Inghilterra avvenne quando Guglielmo III d’Orange salì al trono d’Inghilterra nel 1688, portando i suoi Carlini con sé.

Fu durante il regno della regina Vittoria che la popolarità della razza crebbe immensamente, e la monarca stessa prese un grande interesse in questi cani, allevando e raffinando la razza.

Caratteristiche fisiche

Il Carlino è facilmente riconoscibile per il suo aspetto distintivo: un corpo compatto e muscoloso con una testa rotonda e massiccia adornata da grandi occhi scuri e lucenti. Una delle caratteristiche più distintive è il muso, o il “viso schiacciato”, che viene definito brachicefalico. Il suo pelo corto ed elegante, disponibile in una varietà di colori tra cui il fulvo, il nero, l’argento e l’abricot, incornicia la famosa maschera nera che spesso contorna gli occhi e il muso. Uno standard di razza tipico prevede che un Carlino pesi tra i 6 e i 8 kg per i maschi e leggermente meno per le femmine, con un’altezza al garrese che varia tra i 25 e i 28 centimetri.

Le loro piccole dimensioni li rendono ideali per la vita in appartamento. Una cosa a cui prestare particolare attenzione è la loro coda arrotolata verso il fianco, che dovrebbe essere ben definita ma senza eccessivi stretti avvitamenti. A causa del loro particolare viso, i Carlini possono avere problemi di respirazione e quindi bisogna fare attenzione in ambiente caldo o durante l’esercizio fisico.

Carattere

Il Carlino ha un carattere che è tanto grande quanto amabile. Sono cani estremamente sociali, che amano la compagnia sia degli umani sia degli altri animali. Noti per essere particolarmente adatti ai bambini, con i quali stabiliscono legami profondi, i Carlini sono visti come cani dal cuore grande, che raramente mostrano aggressività. Sono instancabili intrattenitori, amando si esibirsi e mettersi in mostra quando si presenta l’occasione, ma altrettanto apprezzano i momenti di quiete sulle ginocchia dei loro proprietari.

La loro natura affettuosa e giocosa li rende ottimi compagni per ogni tipo di famiglia. Tuttavia, i Carlini sono anche noti per essere testardi a volte, pertanto l’addestramento deve essere gestito con costanza e rinforzi positivi. La loro intelligenza può sorprendere e, con l’adeguata pazienza, possono imparare trucchi e comandi.

Convivenza

Vivere con un Carlino è un’esperienza unica e deliziosa che viene con alcune specificità per accertarsi che il vostro amico peloso sia felice e sano. Prima di tutto, la loro tolettatura non è eccessivamente impegnativa nonostante la perdita di pelo sia costante durante l’anno; spazzolare regolarmente il loro mantello corto aiuta a mantenere sotto controllo la situazione. Importante è anche prestare attenzione alla loro dieta, poiché i Carlini amano mangiare e possono facilmente diventare sovrappeso se la loro alimentazione non è gestita correttamente. L’esercizio fisico deve essere bilanciato alla loro piccola statura e alla loro capacità respiratoria, quindi passeggiate brevi e giochi leggeri sono idealmente consigliati.

Date le caratteristiche del loro naso e delle vie respiratorie, è cruciale evitare ambienti troppo caldi o umidi e assicurarsi che abbiano sempre accesso all’ombrellone e all’acqua fresca. La loro salute generale deve essere attentamente monitorata con controlli veterinari frequenti, in particolare per patologie comuni quali problemi alle respiratorie, oculari e articolari. Concludendo, il Carlino è un compagno meraviglioso, adatto a coloro che cercano un cane di piccola taglia ma dalla personalità esuberante e dal cuore generoso. La loro storia regale, le adorabili caratteristiche fisiche e il loro spirito amorevole e gioioso rendono il Carlino una scelta eccellente per molte famiglie.

Vivere con un Carlino potrebbe non essere privo di sfide, ma il legame che si può creare con queste piccole e storiche creature è impagabile.