Kishu

Il Kishu, noto anche come Kishu Ken o Kishu Inu, è un canide di origine giapponese che incarna la tradizione e la bellezza delle antiche razze di caccia nipponiche. Questi cani, caratterizzati da un forte legame con il loro territorio e con un istinto di caccia molto marcato, non sono ancora ampiamente conosciuti al di fuori del loro Paese nativo. Grazie alla loro nobiltà e al temperamento equilibrato, stanno tuttavia conquistando il cuore di molti appassionati in giro per il mondo. In questo articolo, esploreremo in dettaglio la storia, le caratteristiche fisiche e il carattere di questa affascinante razza, nonché i suoi aspetti di convivenza che li rendono compagni fedeli e devoti.

Storia e origini

Il Kishu, conosciuto come una delle sei razze canine native giapponesi, è originario della regione montuosa del Kishu, da cui prende il nome. Le sue radici si possono tracciare fino a migliaia di anni fa, in quanto appartiene ad una stirpe molto antica di cani utilizzati per la caccia al cinghiale e al cervo. Il loro sviluppo è stato influenzato dall’isolamento geografico delle regioni in cui hanno vissuto, che ha permesso di conservare la purezza della razza senza incroci con altri cani. A partire dal periodo Edo (1603-1868), i Kishu sono stati allevati in maniera selettiva per enfatizzare il loro aspetto e le loro abilità di caccia.

Essendo molto apprezzati dai cacciatori per le loro competenze silenziose e loro lealtà, i cani Kishu si sono guadagnati uno status quasi mitico nella cultura giapponese. Nel 1934, la razza è stata ufficialmente riconosciuta come monumento naturale dal governo giapponese e tutelata da eventuali modifiche al suo aspetto tradizionale.

Caratteristiche fisiche

I Kishu sono cani di media grandezza, forti, ben proporzionati, con una struttura muscolare definita e un portamento orgoglioso ed elegante. Generalmente, i maschi raggiungono un’altezza al garrese tra i 52 e i 55 centimetri, mentre le femmine sono leggermente più piccole, con un’altezza che va dai 46 ai 50 centimetri. Il loro peso varia tra i 18 e i 27 chilogrammi. Il mantello di un Kishu è doppio, con un sottopelo fitto e morbido e un pelo esterno diritto e ruvido, di lunghezza media.

I colori più comuni sono il bianco puro, il rosso e il sesamo (pelliccia mescolata con peli bianchi e rossi), ma la colorazione bianca è particolarmente apprezzata in Giappone perché associata alla purezza. Hanno occhi di forma triangolare e intensi, orecchie piccole ed erette, e una coda spessa arrotolata o ricurva alla schiena. La loro espressione è attenta e riflettente, evidenziata da un muso robusto e da un cranio largo. Le caratteristiche fisiche del Kishu riflettono la loro capacità di muoversi in silenzio e con agilità in ambienti difficili, come le dense foreste di montagna.

Carattere

Il temperamento del Kishu è un perfetto equilibrio tra vigore e compostezza. Questi cani sono estremamente fedeli e devoti al proprio nucleo familiare, alla quale possono essere fortemente protettivi. Tradizionalmente cacciatori, conservano un alto istinto predatorio, il che significa che sono eccellenti nel monitorare il loro territorio e possono talvolta mostrarsi riservati nei confronti degli estranei. Nonostante possano apparire distanti, una volta instaurato un legame con il proprio umano, i Kishu sono affettuosi e leali.

Richiedono un padrone che possa stabilire un rapporto di rispetto reciproco, poiché non rispondono bene a metodi di addestramento basati sulla forza o sulla dominazione, preferendo piuttosto un approccio coerente e positivo. La loro intelligenza e la capacità di lavorare indipendentemente rendono il Kishu una razza canina adatta a padroni esperti che comprendono le sfumature di un cane con queste caratteristiche. Sono infatti cani attenti e riflessivi, capaci di apprendere rapidamente, ma che richiedono stimoli mentali costanti per evitare che si annoino.

Convivenza

Se stai considerando di accogliere un Kishu nella tua vita, è importante considerare il loro bisogno di esercizio fisico e stimolazione mentale. Essendo una razza energica e resistente, i Kishu necessitano di spazi adeguati in cui correre e giocare. Non sono cani da appartamento e si adattano meglio a un ambiente con accesso a uno spazio esterno sicuro. Sono cani che richiedono anche una passeggiata giornaliera e gradiscono attività coinvolgenti come giochi di ricerca o sport per cani, che consentono loro di canalizzare il loro istinto predatorio in maniera costruttiva.

Inoltre, grazie alla loro intelligenza e al loro desiderio di gradimento, rispondono molto bene all’addestramento di obbedienza e sono capaci di eccellere in discipline come l’agility e il canicross. Quando si tratta di convivenza con altre specie animali o con bambini, i Kishu possono essere buoni compagni se cresciuti insieme o abituati fin da piccoli. Tuttavia, a causa del loro forte istinto di caccia, è raccomandabile prestare attenzione nella presentazione e interazione con altri animali domestici più piccoli, come gatti o roditori, e supervisionare gli incontri con i bambini, soprattutto se non abituati alla compagnia dei cani. Mantenere una pulizia regolare del pelo e delle orecchie contribuisce alla salute generale del Kishu, anche se la razza non è particolarmente nota per avere esigenze di grooming complesse.

Dato il loro spesso sottopelo, spazzolare il manto settimanalmente aiuta a ridurre la caduta dei peli e a mantenere il pelo sano e lucido. Essere proprietari di un Kishu può essere un’esperienza ricca e gratificante per chi è alla ricerca di un cane dal legame profondo e dalla presenza dignitosa. Con il trattamento e la cura adeguata, un Kishu può diventare non solo un fedele compagno ma un vero e proprio membro della famiglia, portando con sé un pezzo di storia giapponese e uno spirito inestimabile.