Schipperke

Nel vasto universo delle razze canine, il Schipperke occupa un posto singolare come una delle presenze più vivaci ed enigmatiche. Noti per la loro energia, intelligenza e lealtà, questi piccoli cani di origine belga hanno conquistato il cuore di molti aficionados. Con la loro statura minuta ma la personalità di un grande custode, i Schipperke sono amici fedeli e animali domestici ideali per coloro che cercano un compagno attivo e affettuoso.

Storia e origini

Il Schipperke, pronunciato “SKIP-er-kee”, ha origini che si perdono nella storia del Belgio. Il nome “Schipperke” può essere tradotto letteralmente dal fiammingo come “piccolo capitano”, un riferimento che rievoca il ruolo storico di questi cani come guardiani e compagni sui barconi nei canali e fiumi del Belgio. Sebbene ci siano varie teorie sull’origine esatta di questa razza, è comunemente accettato che essi siano discendenti diretti del Leauvenaar, un pastore belga nero più grande, da cui furono selezionati per le dimensioni più ridotte. Nel tardo XIX secolo, la razza è stata standardizzata e ha iniziato a guadagnare popolarità al di fuori dei confini belgi.

Il primo standard di razza per il Schipperke fu scritto nel 1889, e la razza fu riconosciuta dall’American Kennel Club (AKC) nel 1904. Da allora, hanno continuato a deliziare proprietari e appassionati di cani in tutto il mondo.

Caratteristiche fisiche

I Schipperke sono noti per la loro corporatura robusta e la linea dorsale dritta. Pur essendo classificati come cani di piccola taglia, la loro struttura è compatta e muscolosa, dimostrando una forza che supera di gran lunga le loro dimensioni. Il peso medio va dai 3 ai 9 kg, con una altezza al garrese che si attesta sui 25-33 cm. Il mantello del Schipperke è una delle sue caratteristiche più notevoli.

È denso, lucido e di consistenza leggermente dura, caratterizzato da un folto sottopelo e un pelo esterno più lungo che formerà una sorta di “collare” intorno al collo e “pantaloni” alle regioni posteriori. Il loro mantello è esclusivamente di colore nero, anche se talvolta possono presentarsi variazioni nel cucciolo, che tendono però a diventare completamente neri con la maturità. Il capo è proporzionato rispetto al corpo, con orecchie triangolari ed erette e un’espressione attenta e curiosa. Il loro muso è corto e si conclude con una truffa nera.

Gli occhi scuri, piccoli ma vividi, manifestano un’intelligenza e una prontezza naturali. La coda è solitamente tagliata in patria, seguendo la tradizione, mentre in molti paesi dove la pratica è illegale, i Schipperke mantengono la loro coda inguainata, che reca un ulteriore fascino alla loro silhouette.

Carattere

I Schipperke sono energetici, curiosi e non stanchi di esplorare. Nonostante le loro dimensioni ridotte, questi cani hanno un temperamento vigoroso, sono intraprendenti e possono essere sorprendentemente coraggiosi. Il loro atteggiamento protettivo fa del Schipperke un ottimo cane da guardia. Tendono a essere diffidenti nei confronti degli estranei, mentre dimostrano una devozione assoluta verso la propria famiglia.

Questa razza è vantaggiosa per la facile capacità di addestramento, ma richiede un proprietario coerente e deciso. Il Schipperke è dotato di una forte personalità e richiede una guida chiara; altrimenti, la sua indole indipendente può spingerlo a prendere iniziative indesiderate. Il loro intelletto li rende eccellenti studenti, soprattutto per i trucchi che sfidano fisicamente e mentalmente.

Convivenza

La convivenza con un Schipperke è gratificante, ma richiede impegno. Sono cani che prosperano con l’attenzione e gradiscono essere coinvolti in attività con i loro umani. L’esercizio fisico quotidiano è essenziale; lunghe passeggiate, giochi nel parco o attività di agility possono contribuire a mantenere il loro corpo e mente in gran forma. Amano la stimolazione mentale quanto quella fisica, dunque gli enigmi e i giochi di intelligenza sono altamente raccomandati.

Quando sono socializzati da giovani, si comportano bene con altri animali domestici e possono convivere con i bambini, purché siano rispettosi. Tutavia, a causa della loro origine come cani da caccia ai roditori, possono avere tendenze prede e pertanto andrebbero monitorati intorno a piccoli animali. I Schipperke si adattano bene alla vita in appartamento sebbene preferiscono avere accesso a uno spazio esterno dove poter esplorare e giocare. Sono noti per il loro abbaiare, che va gestito fin da giovani, altrimenti potrebbero diventare problematici per i vicini in zone residenziali.

Infine, la salute di un Schipperke è solitamente buona. Tuttavia, come per tutte le razze, sono possibili alcune condizioni genetiche, tra cui problemi alla tiroide, displasia dell’anca e Mucopolysaccharidosis (MPS) III B, un disturbo metabolico raro. Sovrappeso e obesità possono essere una preoccupazione, perciò l’alimentazione deve essere attentamente controllata. In conclusione, il Schipperke offre un mix irresistibile di coraggio, intelligenza e affetto.

Per chi cerca un compagno attivo e un guardiano in miniatura, questa razza rappresenta un’eccellente scelta, dotata di tutte le qualità per diventare un membro amabile e intraprendente del proprio nucleo famigliare.